martedì 18 gennaio 2011

Morto un blog se ne fa un altro...

La mia prima settimana vegetariana volge al termine, e devo dire di essere alquanto soddisfatta. Non ho vacillato nemmeno per un attimo, sebbene mi sia trovata più volte sotto il naso fumanti pietanze onnivore che con i loro suadenti effluvi cercavano di indurmi in tentazione. Ma questa volta non ci sono riuscite. Questa volta sono più motivata e più sicura della mia scelta. Ovviamente il mio vecchio blog onnivoro è stato abbandonato, e già da qualche mese. Ve ne eravate accorti, eh? Ma dato che siamo in ambito di vegetarismo, bio-ecologia, e approccio sostenibile al mondo (sì, questo blog tratterà anche questo, ed altro) credo proprio che riciclerò alcune delle ricette che vi avevo già proposto, giacché riciclare è sempre un bene!

Intanto la mia meat-free-week è iniziata con una ricettina semplice semplice, che vi ripropongo senza grandi pretese, e senza grandi ingredienti, 'ché la crisi è ancora tutta qui e noi non stiamo di certo a pettinare le bambole.

Tagliatelle ai funghi e latte di soia


Ingredienti per una studentessa distratta alle prese con un esame impossibile:
80 g di tagliatelle all'uovo secche
150g di funghi champignon surgelati
Due spicchi d'aglio
Un filo d'olio extra vergine d'oliva
Mezzo bicchiere di latte di soia
Un cucchiaio di pecorino toscano grattugiato
Prezzemolo secco, pepe nero macinato

Porre i funghi ancora surgelati un uno scolapasta e sciacquare sotto acqua corrente. Non mi piace l'acquetta scura che tirano fuori durante la cottura, quindi quando non ho a disposizione funghi freschi faccio così. Mentre i funghi attendono pazienti nel lavello, mettere sul fuoco una capiente pentola per l'acqua di cottura. In una padella anti aderente far soffriggere gli spicchi d'aglio schiacciati per pochi minuti, quindi aggiungere i funghi, non fa nulla se sono ancora congelati. Quando i funghi avranno iniziato a cuocere e si saranno ridotti leggermente di volume, aggiungere il latte di soia. In pochi minuti il sugo si addenserà, e potrete aggiungere il pecorino grattugiato. Nel frattempo avrete sicuramente già notato che l'acqua bolle ed è tempo di calare la pasta e aggiungere il sale (volendo anche al sugo, è risaputo che io mangio poco salato). Scolate la pasta al dente e passatela in padella con il condimento per qualche secondo. Infine, a fuoco spento, aggiungere il pepe e il prezzemolo. Ora rilassatevi e gustate questo piatto in tutto il suo sedicente sapore di bosco.

2 commenti:

  1. eh beh come inizio è de sustanza! :D
    buon veg-cammino, cara!

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  2. ottima! per me solo tagliatelle senza uovo e senza formaggio ^_^...il tuo blog è bellissimo!
    Lucia

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